Superbonus 110 per singolo appartamento: i requisiti

Il singolo appartamento di un condominio può richiedere il Superbonus 110 anche senza coinvolgere gli altri condomini, questa la nota dell'Agenzia delle Entrate

 

Con il Decreto rilancio arrivano importanti novità per i proprietari di un immobile che intendono eseguire alcuni interventi di ristrutturazione, anche per un singolo appartamento di un condominio.

Ovviamente per usufruire dell’Ecobonus 110% è necessario rispondere a dei requisiti precisi, sia per quanto riguarda la natura dell’immobile che per la tipologia di intervento che si intende attuare.

Il via alle richieste del Superbonus è partito il 27 ottobre e sarà sufficiente accedere al portale ENEA, complicare la domanda e inviare la documentazione necessaria. 

Il termine per trasmettere i dati all’ENEA è di 90 giorni dalla data di fine lavori.
 

Chi può chiedere il Superbonus 110

La detrazione al 110%, per le spese sostenute dal 1˚ luglio 2020 al 31 dicembre 2021, spetta ai proprietari di edifici unifamiliari, condomini o singoli appartamenti.

Per maggiore chiarezza ricordiamo che per edifici unifamiliari si fa riferimento ad un’unica unità immobiliare di proprietà esclusiva, indipendente, destinato ad un singolo nucleo familiare e con un accesso autonomo. 
 

Anche per singoli appartamenti

Cosa succede se il proprietario di un singolo appartamento è interessato ad accedere al superbonus mentre il resto del condominio non ha intenzione di effettuare interventi di alcun tipo? 

A questa domanda ha provveduto a rispondere l’Agenzia delle Entrate, il 24 settembre del 2020 con la risposta n.408.
 

I requisiti per il singolo appartamento

Secondo l’agenzia fiscale esiste la possibilità di richiedere l’accesso al Superbonus nel caso di alcuni interventi nel singolo appartamento condominiale. Tuttavia il proprietario dovrà chiedere una particolare autorizzazione all’assemblea condominiale, anche se tali interventi riguardano solo una pertinenza della singola unità immobiliare. 

La risposta dell’Agenzia delle Entrate tratta il caso specifico di un cappotto termico su una parete esterna, e un cappotto termico per le pareti interne.

Per realizzare il cappotto esterno, si può accedere alla detrazione fiscale del 110% se la copertura riguarda almeno il 25% della superficie totale. L’intervento inoltre deve migliorare di almeno due classi energetiche l’appartamento, certificate tramite asseverazione di un tecnico abilitato.

Il cappotto interno può beneficiare del Superbonus se è attivo almeno un intervento trainante che riguardi l’intero condominio.

In presenza di un intervento trainante ogni singolo appartamento può ricevere in modo indipendente agevolazioni per gli interventi migliorativi esclusivi per la propria unità abitativa.

 

Gli interventi compresi nel Superbonus 110

Per quanto riguarda il secondo aspetto invece è necessaria come premessa che nel pacchetto di interventi, da effettuare nell’edificio, ne sia compreso almeno uno tra quelli indicati dall’art.119 c.1 del Decreto Rilancio

Questi, sono suddivisi in tre grandi categorie:

  • Interventi di isolamento termico che abbiano un’incidenza superiore al 25% della superficie. La detrazione in questo caso sarà calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 60.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di cui è composto l’edificio. Tuttavia sarà necessario che i materiali isolanti utilizzati rispettino i criteri ambientali minimi, secondo il decreto del Ministero dell’ambiente pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.259 del 6 novembre 2017.  
  • Interventi sulle parti comuni finalizzati alla sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali con impianti centralizzati per il riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda. Inoltre sono inclusi nelle spese: l’installazione degli impianti fotovoltaici e lo smaltimento e lo smaltimento degli impianti sostituiti. In questo caso la detrazione sarà calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio.
  • Interventi sugli edifici unifamiliari finalizzati anch’essi alla sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e impianti di microgenerazione. Anche in questo caso la detrazione sarà calcolata sulla spesa complessiva di 30.000 euro. 
     

 

 

I Nostri Prodotti