La Donazione immobiliare è una scelta frequente tra le famiglie italiane in quanto consente al donante di trasferire la proprietà di un immobile a un familiare mentre è ancora in vita.
Questo strumento offre la possibilità di arricchire il patrimonio di un proprio caro, come il figlio o il coniuge, attraverso la donazione di una casa o un terreno.
Un gesto di grande valore che spesso si concretizza nel periodo delle festività natalizie.
Dal report “Dati statistici notarili 2022”, pubblicato dal Consiglio nazionale del notariato emerge infatti un aumento delle donazioni a fine anno.
Secondo i dati le donazioni immobiliari nel 2022 sono state 212.929, di cui l’11,90% a dicembre seguito dal mese di marzo con il 9,91%.
A donare sarebbero soprattutto le donne con il 50,8%, contro il 49,2% degli uomini con un’età superiore ai 56 anni.
Per quanto riguarda i donatari invece gli uomini ricevono più donazioni delle donne, rispettivamente con 51,03% contro il 48,97%.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica il Sud e le isole hanno registrato il 50,17% delle donazioni sul totale.
Le regioni con la percentuale maggiore di donazioni immobiliari sono: Campania (13,38), Sicilia (10,51%), Puglia (10,23%); accompagnate dalla Lombardia che, con il 10,09%, supera la media delle altre regioni del Nord.
La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione (art. 769 c.c.).
Come stabilito dalla legge, la donazione è un contratto solenne che richiede, a pena di nullità, la firma di un atto pubblico notarile e la presenza di due testimoni. Il donatario, inoltre, deve accettare la donazione.
Per la formazione del contratto sono necessarie, quindi due dichiarazioni di volontà: la proposta e l'accettazione. Quest’ultima può avvenire con lo stesso atto o con atto pubblico posteriore (art. 782 c.c.)
È importante precisare che quanto detto riguarda l’ambito che stiamo analizzando, ovvero immobili e terreni, mentre nel caso di beni mobili e di modico valore, l’atto pubblico non è necessario.
La Donazione immobiliare presenta numerosi vantaggi, tra cui:
Tuttavia la Donazione presenta alcuni svantaggi, i principali riguardano:
Nei fatti si traduce, in caso di vittoria dei legittimari, nella restituzione del bene.
L’unico modo per scegliere questa via con serenità è stipulare la Polizza Donazione.
La Polizza Donazione Facile tutela dai rischi della Donazione, agevolando la commerciabilità dei beni.
Sono tutelati dall’assicurazione:
Le spese legali del procedimento giudiziale, inoltre, sono a carico della Compagnia.
Il Premio della Polizza parte da 650 euro per importi inferiori o uguali a 100000,00 €
L’importo del massimale è indicato dal richiedente e dipende dal valore dell’immobile.
In conclusione, Donazione Facile offre una copertura fondamentale per tutti coloro che desiderano acquistare, o hanno acquistato, un immobile proveniente da donazione. Il premio della polizza è proporzionale al valore dell'immobile donato, ma è comunque un costo relativamente contenuto rispetto al valore dell'immobile stesso.
Questo strumento offre la possibilità di arricchire il patrimonio di un proprio caro, come il figlio o il coniuge, attraverso la donazione di una casa o un terreno.
Un gesto di grande valore che spesso si concretizza nel periodo delle festività natalizie.
A Natale si dona di più
Dal report “Dati statistici notarili 2022”, pubblicato dal Consiglio nazionale del notariato emerge infatti un aumento delle donazioni a fine anno.
Secondo i dati le donazioni immobiliari nel 2022 sono state 212.929, di cui l’11,90% a dicembre seguito dal mese di marzo con il 9,91%.
Chi sono i donanti e i donatari
A donare sarebbero soprattutto le donne con il 50,8%, contro il 49,2% degli uomini con un’età superiore ai 56 anni.
Per quanto riguarda i donatari invece gli uomini ricevono più donazioni delle donne, rispettivamente con 51,03% contro il 48,97%.
Si dona di più al Sud
Per quanto riguarda la distribuzione geografica il Sud e le isole hanno registrato il 50,17% delle donazioni sul totale.
Le regioni con la percentuale maggiore di donazioni immobiliari sono: Campania (13,38), Sicilia (10,51%), Puglia (10,23%); accompagnate dalla Lombardia che, con il 10,09%, supera la media delle altre regioni del Nord.
Cos’è la Donazione e come funziona
La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione (art. 769 c.c.).
Come stabilito dalla legge, la donazione è un contratto solenne che richiede, a pena di nullità, la firma di un atto pubblico notarile e la presenza di due testimoni. Il donatario, inoltre, deve accettare la donazione.
Per la formazione del contratto sono necessarie, quindi due dichiarazioni di volontà: la proposta e l'accettazione. Quest’ultima può avvenire con lo stesso atto o con atto pubblico posteriore (art. 782 c.c.)
È importante precisare che quanto detto riguarda l’ambito che stiamo analizzando, ovvero immobili e terreni, mentre nel caso di beni mobili e di modico valore, l’atto pubblico non è necessario.
I vantaggi della Donazione
La Donazione immobiliare presenta numerosi vantaggi, tra cui:
- la possibilità per il donante di pianificare il proprio patrimonio mentre in vita e di riservare, se lo desidera, il diritto di usufrutto sul bene;
- nessuna responsabilità per il donante per quanto riguarda i vizi dell’immobile, come nel caso della compravendita;
- la possibilità di conoscere in anticipo l’importo delle imposte e delle spese di successione;
- le donazioni ai figli scontano un'aliquota del 4% sul valore della donazione al netto della franchigia fino a un milione di euro che si traduce, quindi, in un’esenzione dall’imposta di donazione.
Svantaggi della Donazione immobiliare
Tuttavia la Donazione presenta alcuni svantaggi, i principali riguardano:
- il rispetto della quota di legittima, la quota di eredità che per diritto spetta ai legittimari e che comprende il coniuge, i figli e, in mancanza di questi ultimi, i genitori.
- la difficoltà, per il donatario, di rivendere il bene, almeno nell’immediato.
Nei fatti si traduce, in caso di vittoria dei legittimari, nella restituzione del bene.
L’unico modo per scegliere questa via con serenità è stipulare la Polizza Donazione.
Donare senza rischi si può con Donazione Facile
La Polizza Donazione Facile tutela dai rischi della Donazione, agevolando la commerciabilità dei beni.
Sono tutelati dall’assicurazione:
- l'acquirente di un bene che proviene da donazione;
- il creditore ipotecario dell’acquirente dal rischio di cancellazione dell'ipoteca gravante sull'immobile, a seguito della restituzione dell'immobile all’erede legittimario del donante.
- al valore dell’immobile al momento della richiesta del risarcimento;
- alla somma di denaro che si deve versare ai legittimari come alternativa alla restituzione dell’immobile;
Le spese legali del procedimento giudiziale, inoltre, sono a carico della Compagnia.
I costi della Polizza
Il Premio della Polizza parte da 650 euro per importi inferiori o uguali a 100000,00 €
L’importo del massimale è indicato dal richiedente e dipende dal valore dell’immobile.
In conclusione, Donazione Facile offre una copertura fondamentale per tutti coloro che desiderano acquistare, o hanno acquistato, un immobile proveniente da donazione. Il premio della polizza è proporzionale al valore dell'immobile donato, ma è comunque un costo relativamente contenuto rispetto al valore dell'immobile stesso.