La Cessione del Quinto si rivolge ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, sia privati che pubblici, e ai pensionati.
Si tratta di un tipo di finanziamento particolarmente richiesto in quanto consente di ottenere liquidità con modalità più semplici, delle altre forme di prestito, e in tempi ridotti.
I vantaggi della Cessione del Quinto
Tra i vantaggi più conosciuti della Cessione del Quinto, ricordiamo:
- La facilità di accesso: le banche sono più predisposte a concedere il prestito in quanto la rata di rimborso avviene direttamente con l’addebito sullo stipendio o sul cedolino della pensione
- La rapidità di erogazione: i tempi di erogazione sono più veloci e si aggirano tra le due e le tre settimane
- La sostenibilità della rata: la rata è fissa e non può superare un quinto dello stipendio o della pensione
- Non richiede ulteriori garanzie: per ottenere il prestito è sufficiente presentare la busta paga e stipulare un’Assicurazione
Il Rinnovo della Cessione del Quinto
Non tutti però sono a conoscenza della possibilità di richiedere, a prestito già avviato, il rinnovo della Cessione del Quinto.
Il rinnovo non è altro che la riattivazione del prestito al fine di prolungare la durata e ottenere una somma maggiore rispetto a quella iniziale.
Ovviamente per ottenere il rinnovo si devono rispettare alcuni requisiti:
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sono trascorsi almeno i 2/5 del piano di ammortamento
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è stato versato il 40% dell’importo ricevuto
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il dipendente ha mantenuto di lavoro in essere al momento della stipula del prestito
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la rata non è superiore a un quinto dello stipendio
Ci sono tuttavia delle situazioni in cui si può richiedere il rinnovo anche prima di aver rimborsato il 40%.
Questa possibilità riguarda quei casi in cui la durata della Cessione del Quinto è pari, o inferiore, a 60 mesi.
Tuttavia il nuovo prestito dovrà presentare alcune caratteristiche:
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avere una durata di 120 mesi (durata massima consentita)
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essere il primo finanziamento a lungo termine richiesto dal client
Come si rinnova la Cessione del Quinto
L’importo minimo da garantire
Per rinnovare la Cessione del Quinto si deve procedere con l’estinzione del primo prestito.
La somma che, dopo l’estinzione della Cessione precedente, viene erogata al cliente, deve rispettare il limite dell’importo minimo da garantire, stabilito nel 10% del Montante della nuova operazione.
Esempio:
Residuo Cessione da Estinguere: 18.000
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Montante della nuova Operazione 30.000 (es. 250 euro per 120 mesi)
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Erogato a lordo di estinzioni 25.000
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Totale netto erogato al cliente (25.000 – 18.000): 7.000
In questo caso, quindi, il montante è di 30.000 e il 10%, ovvero l’importo minimo da garantire dopo il rinnovo, è pari a 3.000 euro.
La rinegoziazione sarebbe quindi fattibile in quanto, a estinzione effettuata, al cliente resterebbero 7.000 euro.
Il conteggio estintivo
Per procedere al rinnovo è fondamentale avere un conto di estinzione aggiornato della Cessione precedente.
Il conteggio estintivo consente di determinare due importanti informazioni: l'importo residuo ancora dovuto, che comprende gli oneri e gli interessi, e l'importo del premio non goduto e delle commissioni versate in anticipo, che spettano come rimborso.
La banca procederà alla decurtazione dell'importo dai seguenti componenti: gli interessi non ancora maturati e il premio assicurativo non goduto. Tuttavia, terrà conto dei seguenti elementi:
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una penale prevista per il rimborso anticipato, che per legge non può superare l'1% dell'importo da rimborsare
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gli interessi calcolati fino alla chiusura del conteggio
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le eventuali spese accessorie, comunque previste dal contratto
È essenziale che l'istituto finanziatore fornisca nel contratto una chiara specifica di tutti i costi dell’estinzione anticipata.
La Banca d’Italia, a questo proposito, sottolinea l'importanza di garantire al cliente la piena consapevolezza del diritto alla restituzione delle somme dovute, in caso di estinzione anticipata, e l'applicazione effettiva di questo principio. Si richiama pertanto all'osservanza rigorosa delle normative di trasparenza al fine di evitare qualsiasi mancanza di informazione da parte del cliente riguardo a questi aspetti.
Altre soluzioni per avere maggiore liquidità: la cessione del doppio quinto
L'alternativa al rinnovo della cessione del quinto è rappresentata dalla formula della Cessione del Doppio Quinto.
Questa soluzione offre la possibilità di ottenere una maggiore liquidità, senza ricorrere al rinnovo, ma richiede di impegnare una quota più elevata.
Dalla busta paga mensile del lavoratore, infatti, verrà detratto il 40% dello stipendio.
Si tratta di una soluzione valida per coloro che necessitano di una maggiore liquidità ma desiderano evitare il rinnovo della cessione del quinto. Prima di scegliere questa opzione, è consigliabile consultarsi con un esperto per valutare attentamente la soluzione più adatta. La comprensione delle condizioni e degli obblighi associati è infatti fondamentale per una scelta consapevole e responsabile.
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